(Winona)
Phillip è in piedi davanti alla porta blindata dell'ufficio, un fantasma dell'uomo che un tempo conoscevo. Gli occhi infossati, il corpo emaciato, sembra più piccolo, come se le azioni dei suoi errori passati lo avessero fisicamente rimpicciolito. Respiro profondamente, preparandomi a quello che verrà, e apro la porta più ampia per farlo entrare. Poi la chiudo con cura alle sue spalle.
















