(Winona)
È stata la notte più lunga della mia vita. Sono seduta in questa cella di isolamento, il silenzio mi soffoca. Ho dormito a malapena e non sono riuscita a mangiare il misero colazione che mi hanno portato stamattina.
Non penso ad altro che ad Abby e a come uscire di qui.
La luce cruda del soffitto non riesce a rendere meno sterile e gelido questo posto. Il mio avvocato, un uomo acuto e
















