"Lo so e basta."
"Cos'hai combinato stavolta?"
"Niente." Si chinò per baciarle la nuca.
"Credevo che avessimo deciso che sarebbe finita qui." Abby sospirò e si avvicinò.
"E così è stato." Le ringhiò sul collo, il suono la fece rabbrividire. "Amo il tuo profumo, Abigail, non credo che mi ci abituerò mai."
"La colazione è pronta." Gemette impotente.
"Non preoccuparti, non ti mangerò. Sono un uomo di
















