"Anche tu mi lascerai presto, Dom," mormorò, e non sapevo come dirle di calmarsi. Guardandola, mi sentivo come se stessi per crollare. Mi stava facendo sentire debole. "No, Rose, non lo farò," risposi a bassa voce e le accarezzai delicatamente la guancia.
Un nuovo rivolo di lacrime calde le rigava le guance dagli occhi già gonfi, e deglutii guardandola. Non avrei mai immaginato che questa dicianno
















