Cassandra
Seduta nella mia macchina, con le lacrime che mi rigavano il viso, la testa appoggiata sul volante, lasciavo che la mente ripercorresse gli eventi accaduti. Avevo bisogno di aiuto. Non potevo riconquistare Lachlan da sola. Avevo provato tutto il possibile, ma lui non cedeva. Erano quei momenti in cui mi pentivo di frequentare un uomo così disciplinato. Lachlan era semplicemente troppo di
















