Soren mi guardò con un umorismo che danzava nei suoi occhi.
Incontrai il suo sguardo timidamente. "Beh, sei il mio cliente, e nel nostro settore, il cliente è re..."
"Preferirei essere un tizio qualunque," replicò lui.
Fu così inaspettato che risi e mi rilassai.
"Okay, 'tizio'," scherzai.
"Grazie per il suo lavoro, Signorina Jones," disse.
Era incredibile: aveva un talento per dire le cose giuste
















