"Sto bene! Ero più preoccupata di cosa avrebbe potuto fare alla tua reputazione!" dissi in fretta.
"Starò bene. Sostengo quello che ho fatto," mi assicurò Soren.
Fu un sollievo.
Il direttore bussò alla nostra porta, seguito dallo chef, che spinse verso il nostro tavolo un carrello carico di prelibatezze.
"Mi tratta troppo bene," osservò Soren cortesemente.
"No, no. Sono onorato di trattarla, signo
















