Dominic
Appena arrivo alla porta della camera di Carmella, non ho nemmeno la forza di bussare, quindi la spingo e basta per poi entrare.
Lei è sul letto e, quando mi vede, mi corre incontro e mi getta le braccia al collo. Immagino stia molto meglio, ma al momento non me ne frega niente.
«Amore, sei tornato,» dice. «Ho provato a cercarti.»
Le sue braccia mi stringono la vita con forza, come se tra
















