Vanessa
Non appena le porte dell'ascensore si aprono, scendo per prima, portandomi una mano al petto per riprendere fiato mentre attraverso il corridoio, finché non mi parla.
«E dove credi di andare? È la direzione sbagliata.»
Mi blocco sul posto, girandomi a testa bassa mentre torno da lui.
«Non lo sapevo» gli dico.
«Allora perché hai fatto strada?»
«Non lo so.» Alzo le spalle, tenendo ancora la
















