"DA dove cominciamo?" chiede Sabrina mentre si siede sul suo divano di velluto. Un peluche così soffice che non oserei mai sedermici, ma lei mi fa cenno di avvicinarmi, picchiettando il posto leggermente vuoto accanto a sé.
Esitante, mi trascino sui tacchi verso il divano a due posti, abbassandomi quel tanto che basta perché il mio sedere tocchi il divano. È morbido. E così soffice. Quasi ci appog
















