"Sbrigati, Nina! Sono pronta per andare!" disse Holly con impazienza. Io mi sentivo già fiacca, quindi non avevo fretta.
"Ragazza, muovi il culo, la mia coda ha bisogno di sgranchirsi!" disse Raven. Alzando gli occhi al cielo, spinsi tre bocconi fuori dal mio piatto e lo diedi a mamma da pulire.
"Grazie, mamma!"
Corremmo fuori dalla porta prima che potesse anche solo rispondere.
"Dove dovremmo trasformarci?" chiese Holly, immersa nei suoi pensieri. "Deve essere abbastanza profondo che nessuno ci veda nude, ma abbastanza vicino a casa." La vidi roteare gli occhi e seppi che stava parlando con la sua lupa.
"Ti mostrerò dove sono andata ieri sera." Trovammo la radura, ci togliemmo i vestiti e ci sedemmo una di fronte all'altra.
"Farà male?" sussurrò Holly.
"Sì, ma solo per un po'. Una volta che ti trasformi, tutto svanirà, e sarà la sensazione più bella del mondo!"
Due ore dopo, e con un'Holly urlante, finalmente vidi una piccola lupa grigia in piedi di fronte a me. Mi trasformai anch'io, ma questa volta mi ci vollero solo pochi secondi. Era ancora doloroso, ma non così tanto. Una volta che Raven e Indy si conobbero, partirono di corsa, saltando sopra i tronchi e persino catturando un coniglio da mangiare. Dopo circa tre ore, ritrovammo la strada per i nostri vestiti e li indossammo.
"È stata la sensazione più bella che abbia mai provato. È così liberatorio. Vedi e senti tutto in modo diverso ora!" disse Holly con stupore.
"Lo so, mi sento come se niente potesse toccarci quando siamo nella nostra forma di lupo. Andiamo a fare un pisolino. Sono così stanca, però," dissi, lottando per arrivare a casa mia.
"Sì, sicuramente non farò niente oggi!"
Appena entrammo, presi il divano e mi raggomitolai con una spessa coperta rossa sfocata con motivi tribali sopra, e Holly prese la poltrona reclinabile con una coperta grigia con un lupo sopra. Afferrando il telecomando, cambiai canale finché non trovai un film horror.
"Guarda le coperte che abbiamo scelto. Colori interessanti, non è vero?" risi, ma cadde nel vuoto perché Holly era già addormentata. Quella ragazza riusciva a dormire durante un bombardamento. Sospirando, mi feci strada nel mio cuscino e chiusi gli occhi.
"Ragazze! Vi svegliate?" Qualcuno mi stava urlando contro, e non riuscivo a capire perché. Lasciate dormire una ragazza. Avevo bisogno di altri cinque minuti!
"RAGAZZE!" Merda, aprii un occhio e guardai mio padre in piedi di fronte a me con un sorriso sulla faccia. Gemendo, mi girai e stavo per sistemarmi di nuovo, ma improvvisamente sentii aria fredda!
"AAAARRRR— Perché l'hai fatto?" urlò Holly. Papà tirò via entrambe le nostre coperte e scaraventò con successo Holly sul pavimento.
"Beh, ragazze, è quasi ora di cena e avete dormito tutto il giorno! Abbiamo torta e regali, inoltre la famiglia di Holly viene a cena, quindi salite di sopra e fatevi una doccia, e siate pronte tra due ore!" disse papà, prendendo posto sulla poltrona reclinabile e accendendo la televisione.
Holly si strofinò l'anca mentre correva in camera da letto per fare la doccia prima di me. La lasciai vincere perché volevo altri cinque minuti di sonno prima della nostra piccola festa di famiglia.
Presto, ci stavamo facendo la doccia, e Holly si preoccupava dei miei capelli e del trucco. Onestamente odiavo truccarmi, e indossare vestiti non era il mio genere.
"Devo indossare un vestito domani. Non mettermi in uno anche stasera! Inoltre, è anche il mio compleanno, quindi posso scegliere di stare comoda!" dichiarai con fermezza.
"Va bene, ma niente tute!" Holly mi fissò con uno sguardo determinato sul suo viso. Alzando gli occhi al cielo, scelsi un paio di jeans skinny neri bucati e un maglione color crema. Holly indossava un vestito a maniche lunghe che aveva uno scollo alto e si fermava appena sopra le sue ginocchia. Era bianco con fiori gialli sopra.
Entrando in cucina, sentimmo i meravigliosi odori di arrosto, patate e carote. Uno dei miei piatti preferiti. Finii per mangiarne tre ciotole, dato che diventare il mio lupo mi aveva fatto venire fame! La cena andò bene e si fecero chiacchiere. Improvvisamente non mi sentii bene. Sapevo che si trattava di domani. Riuscii a dimenticare la sensazione tutto il giorno, dato che mi ero trasformata e avevo dormito tutto il giorno. Holly e io ricevemmo entrambe collane abbinate che avevano un emblema di lupo su di esse. La mia era in oro bianco e quella di Holly era in oro. Finalmente, i genitori di Holly dissero buonanotte e noi andammo a letto. Questo era stato un grande compleanno, ma SAPEVO che tutto sarebbe cambiato domani.
"Buon compleanno, bellissima," sussurrò Damian nella mia testa.
"Oddio, sembra delizioso," disse Raven. "Raven!" dissi, ridendo ma acconsentendo.
"Grazie! Quando ti vedrò domani?"
"Non fino alla festa, sfortunatamente. Ho alcune cose da finire."
"Okay. Beh, sarò quella in rosso."
"Uffa, dovrò uccidere qualcuno se ti guarda o anche solo ti tocca," disse Damian, ringhiando.
"Hmm, beh, vedremo, innamorato," lo presi in giro. Avevo bisogno di fermare questo prima che Holly sentisse il mio eccitamento. Mi stava già guardando, sorridendo. Sapeva che stavo comunicando mentalmente con qualcuno e dal sorriso sul mio viso, sapeva chi era.
"Buonanotte, principessa mia"
"Buonanotte, principe mio."
"Allora, come sta Damian?" chiese Holly mentre mi giravo verso di lei.
"È così perfetto. Se non sono la sua compagna, avrò il cuore spezzato." Ero innamorata di lui da quando eravamo bambini. E se non fossi la sua compagna e lui trovasse qualcun altro?
"Oh ragazza, non succederà. Voi due siete fatti l'uno per l'altra. Tutti possono dire che ti ama, anche. Anche se avesse un'altra compagna, scommetto che la rifiuterebbe per te. Ci metterei dei soldi," dichiarò Holly con fermezza.
"Non lo so. Ho solo questa brutta sensazione. Spero tu abbia ragione, ma non gli permetterò di rifiutare la sua compagna se non sono io. Non è giusto. Il legame del compagno è fatto dalla stessa Dea dell'umore. Non posso mettermi tra di loro." Ci è stato insegnato per tutta la vita che niente era al di là del legame del compagno. Dovevi amarli e amarli. Era qualcosa che ogni ragazza sognava di trovare. Non facevamo eccezione lì.
"Beh, penso che domani sarà perfetto e ognuna di noi troverà il proprio compagno e vivrà felice e contenta!" dichiarò Holly, ma anche lei aveva un tono preoccupato nella sua voce.
"Probabilmente hai ragione," dissi, girandomi e terminando la conversazione.
"Raven, cosa faccio? E se non è il nostro compagno e la mia favola finisce qui? E se è il mio compagno e le mie brutte sensazioni sono qualcosa di molto peggio?"
"Non so cosa succederà domani, ma so che, indipendentemente da ciò, siamo forti e supereremo qualsiasi cosa accada. Niente può spezzarci," dichiarò Raven categoricamente. "Buona notte, festeggiata. Abbiamo anche una lunga giornata domani," disse Raven, più dolcemente.
















