Alec russava. «Sei sorpresa?»
«No. Vorrei solo che mi perdonasse.»
«Forse dopo che si sarà fatta una doccia e avrà riposato.»
La mano di Alec si posò sul mio fianco. Era come se non avesse bisogno di aspettare venerdì per sapere. La cosa mi confuse, ma decisi di accettarla. Devo essermi appisolata, perché la prima cosa che sentii furono le portiere dell'auto che si aprivano.
«Siamo a casa» sussurr
















