“S-sì, Alpha.”
“Vatti a vestire e vai a pulire le celle.” Angela mi passò accanto di corsa, una lacrima le rigava il viso.
“Grazie, ragazzi.” dissi, voltandomi e tornando su in ufficio. Alec mi seguì, ma stavolta chiuse a chiave la porta. “Allora, dove eravamo rimasti?” Stavo ancora cercando di placare la mia rabbia.
Alec mi afferrò per un braccio e mi spinse contro il muro, dove sbatté il suo cor
















