"Christopher..." Angelica esalò come una preghiera, non appena lo scorse, il cuore che le martellava nel petto in modo irregolare. Come sempre era mozzafiato, la sua figura alta appoggiata all'arrugginita altalena, entrambe le mani infilate in tasca. Dal rigore della sua postura capì che l'aveva vista e, senza volerlo, sorrise, sebbene le lacrime le si fossero formate agli occhi.
Christopher fina
















