Teresa doveva essersi storta una caviglia; per quanto si sforzasse, non riusciva a raddrizzarsi per un bel po’.
Qualcuno si fece avanti per sorreggerla e, quando Teresa si voltò sorpresa, si rese conto che era Ettore.
Gli occhi le si arrossarono e il naso le pizzicò. Abbassò lo sguardo e le lacrime le rigarono le guance. "Perché sei ancora qui?" chiese Teresa.
Ettore si accovacciò accanto a lei, s
















