Nel salotto di casa Aicker, Cedric ordinò che ad Andrew venisse servito il suo tè più pregiato. "Dottor Lloyd, lei è un vero prodigio! Si goda questo tè, la prego," disse con un rispetto ritrovato e quasi deferente.
"Signor Aicker, non merito un simile complimento," rispose Andrew con un'occhiata sfuggente. "Mi chiami pure Andrew."
"Assolutamente no!" insistette Cedric. "Nonostante la sua giovane
















