Aria
Sono incazzata nera. Quell'idiota pelato è ancora lì seduto, che mi fissa come un imbecille. Il sangue mi ribolle mentre strappo la camicia da notte dalla sedia e me la infilo, praticamente vibrando di rabbia.
Poi, come se non avesse già abusato della mia ospitalità, quell'inetto ha la faccia tosta di alzarsi e venire verso di me. Vedo la sua mano allungarsi come se pensasse che io lo lascerò
















