Elea si svegliò dal suo svenimento, tenendosi la schiena, che le faceva un male cane. Strizzò gli occhi, guardandosi intorno nella stanza, senza sapere dove fosse. Mosse la testa a destra e a sinistra, sentendo davvero la rigidità nel collo. Diede un'occhiata alla luce intensa, che sembrava indicare che fosse già mezzogiorno. Elea si diresse verso la porta, cercando di aprirla, ma era chiusa a chi
















