Skylar desidera solo essere una risorsa per il suo branco. È la figlia del Beta e suo fratello è destinato a prendere il titolo dopo il diploma. Suo padre non vuole avere niente a che fare con lei e sminuisce costantemente le cose che riesce a realizzare. È la migliore della sua classe e la guerriera più abile, ma nessuno lo sa perché si nasconde il più possibile nell'ombra. I suoi bulli la tormentano, ma non vengono mai presi. Lei li affronta di volta in volta, però, per proteggere altri membri innocenti del suo branco. Suo fratello e i suoi amici ignorano la sua esistenza e tutto ciò che lei vuole è andarsene da un branco che sembra non volerla e diventare una Guerriera d'Élite per il Re Alpha. Vuole sentirsi desiderata e accettata da qualche parte. Tutto il suo mondo cambia quando una nuova ragazza si presenta e decide di fare amicizia con Skylar dopo un'intensa sessione di allenamento. La tira fuori dall'ombra e porta alla luce il lato più oscuro dei membri del branco. Riuscirà Skylar a superare il suo passato e a vivere la vita che desidera? ****************** Skylar Prima media: Sto entrando a scuola dietro mio fratello e Oliver, uno dei suoi migliori amici. In realtà non mi prestano molta attenzione e mi lasciano seguirli a scuola solo perché Mary li obbliga a portarmi. Mary è la mia tata, è con me da quando ho memoria. Mio padre è il beta del branco ed è molto impegnato, quindi Mary è stata assunta per insegnarmi come 'comportarmi da signorina', il che significa fondamentalmente insegnarmi a stare zitta a meno che non mi si parli e a stare fuori dai piedi degli uomini. Lei non fa niente del genere, ma mio padre non lo sa, purché io faccia bella figura quando lui è nei paraggi. Mio fratello passa la maggior parte del suo tempo con i futuri Alpha, Cameron e Dakota, il futuro Delta, Sam, e il futuro Gamma Oliver. Viaggiano in gruppo ovunque vadano, sono quasi peggio di alcune delle ragazze qui. Copyright ©️ 2023 Miss L Writes e Ember Mantel Productions Mary gli ha detto di assicurarsi che io andassi e tornassi da scuola in sicurezza dopo che la settimana scorsa sono tornata a casa con un livido sotto l'occhio e graffi sul braccio. Ho cercato di dirle che era stato un incidente e che ero inciampata, che non era niente di grave, ma lei non mi ha creduto. Sa che ho avuto problemi con i ragazzi a scuola. Vivo in un branco di lupi mannari che si nutre di gerarchia e dominio, ovviamente a un certo punto tutti noi inizieremo a cercare di mostrare il nostro dominio, siamo studenti delle medie. Quello che ho visto, però, è che sono più i ragazzi non classificati che cercano di mettersi in mostra per i ragazzi classificati. Stanno cercando di guadagnare status facendosi notare. È buffo pensare che alcuni ragazzi siano popolari solo per il rango in cui sono nati, non per quello che hanno effettivamente fatto. Ovviamente, tutti vogliono essere amici dei figli dell'Alpha. Quello è il culmine di tutta la popolarità. Mio fratello, Sam e Oliver non sono molto indietro, essendo nati con un rango. Io, invece, non conto niente, anche se sono la figlia del Beta e ho sangue Beta. Sono io la ragione per cui mia madre è morta, e questo è motivo sufficiente per allontanarmi più di un Omega. Questo è il motivo per cui Mary ha paura per me, ha visto come i ragazzi mi trattano apertamente e nessun adulto fa niente per fermarlo, nemmeno mio padre. "Spostati, grassona. Stai occupando tutto il corridoio e cammini più lentamente di una tartaruga. Sei sicura di essere un lupo?" Kaley sogghigna dietro di me. Io mi sposto di lato per cercare di togliermi di mezzo. Lei infila il piede tra le mie gambe e io inciampo di lato a testa in giù contro un armadietto, non riuscendo a proteggermi con le braccia piene di libri. Il botto fa fermare tutti. Tutti gli occhi sono puntati su di me, ma gli unici che mi interessano sono quelli di mio fratello. Si è girato a guardare il rumore e quando ho incrociato il suo sguardo ha semplicemente scosso la testa, alzato gli occhi al cielo e si è girato per andarsene, con Oliver e Kaley che lo seguivano. Anche il resto dei ragazzi nel corridoio si disperde, alcuni ridendo silenziosamente, altri non così silenziosamente, ma nessuno si ferma ad aiutarmi ad alzarmi. Seconda media: "Non mettere mai più in discussione la mia autorità davanti a un altro studente!" Kaley mi spintona con la spalla contro una porta che conduce al cortile al centro della scuola. "Non ho messo in discussione la tua autorità, ti ho detto che non puoi picchiare i ragazzi solo perché ti sono di intralcio. Se eri in ritardo, non è colpa loro." Non dovrei risponderle a tono, alimenta solo il suo fuoco, ma sta iniziando a darmi sui nervi. Era in ritardo perché ha saltato la seconda ora per andare a prendere un caffè con le sue amiche ed è tornata in ritardo alla terza ora, che guarda caso è un'insegnante che la denuncerà a suo padre. Anche se non sembra mai succedere niente quando viene denunciata. Mi rimetto in piedi, fisso lo sguardo in fondo al corridoio e mi muovo per allontanarmi dalla porta che mi stava bloccando, ma prima che possa fare due passi, Marnie, una delle piccole seguaci di Kaley, si fa avanti per farmi inciampare, poi procede a versarmi il suo latte macchiato ghiacciato in testa. Sento risate sguaiate, poi altri si uniscono, il che significa che abbiamo attirato una folla. Alzo lo sguardo e vedo mio fratello e i suoi amici unirsi alle risate. "Forse se ti allenassi un po' di più e perdessi un po' di quel grasso da bambina, non saresti così goffa", mi dice Kaley non troppo silenziosamente, poi, "Ehi ragazzi, stasera ci troviamo al braciere?" A mio fratello e ai suoi amici.