Mi alzai e mi allontanai lungo il sentiero che conduceva al cortile della casa del branco. Gli occhi e la testa mi facevano male per tutto il pianto di quella sera. Avevo bisogno di dormire e poi tornare alla mia vita, com’era prima che quei ragazzi irrompessero e decidessero all’improvviso di farne parte.
“Sky, aspetta.” Mi chiamò Mateo, correndo dietro di me.
“Ho finito per stasera, per favore
















