«Dai, non stai camminando nemmeno tu.» Mi stringe in un abbraccio a testa bassa e inizia a trascinarmi verso il massiccio camion nel vialetto della rimessa.
«Era ora, temevo che ti stessi inventando tutta quella roba dell'allenamento extra ieri sera.» Sam ride prima di togliermi il braccio dalla spalla e saltare sul sedile posteriore del camion. Mio fratello sale e si sposta al centro del sedile
















