Joshua parlò con calma eleganza: "Sono qui per la mia fidanzata."
Le sue parole furono brevi e concise, lasciando Amira sbalordita.
Non si aspettava che il fidanzamento tra gli York e i Jeans fosse reale. Dato che la famiglia York non ne aveva mai parlato, nessuno l'aveva preso sul serio.
Amira pensò: 'Quindi vendicare Ronnie oggi non sarà così facile.'
Shermaine stava aspettando l'arrivo della polizia. Quello che non si aspettava era che, invece della polizia, arrivasse il suo cosiddetto fidanzato leggendario.
Nel momento in cui la voce assurdamente piacevole di Joshua risuonò, lo sguardo di Shermaine si spostò istintivamente verso di lui. Con una sola occhiata, pensò che probabilmente non avrebbe mai dimenticato l'aspetto di quell'uomo.
Se ne stava lì in silenzio. L'illuminazione non era eccezionale, ma non poteva comunque nascondere la grazia e la nobiltà che emanava da lui. C'era una calma moderazione in lui, qualcosa affinata dal tempo, come una gemma grezza che, una volta aperta, avrebbe brillato abbagliante dall'interno.
I suoi lineamenti erano innegabilmente sorprendenti, ogni linea delicatamente definita. Un paio di occhiali con montatura dorata gli si posavano sul naso, conferendogli un aspetto raffinato, come uno di quei nobili vampiri di un romanzo: freddo, magnetico e pericolosamente seducente.
Non si aspettava che Joshua si presentasse davvero. Gli occhi di Shermaine si socchiusero leggermente, osservandolo con interesse.
L'espressione di Amira si fece complicata. Pensò: 'Se Joshua è venuto per Shermaine, la porterà sicuramente con sé. Ma con Ronnie ferito in questo modo, come potrei lasciar correre?'
Strinse i denti e disse: "Tempismo perfetto, signor York. Quella ragazza di bassa estrazione ha fatto del male a mio figlio, e sua madre non se ne cura. Dato che lei è il suo fidanzato, mi dica: come dovrebbe essere risolta questa cosa?"
Joshua pensò: 'Come dovrebbe essere risolta questa cosa? Non sa che tipo di persona è suo figlio? Quanto poco pensa di Shermaine per credere che Ronnie non abbia avuto colpa qui?'
Lanciò un'occhiata casuale a Ronnie, che giaceva nel letto d'ospedale. Quell'unico sguardo fece indebolire le gambe di Ronnie, ma per orgoglio da uomo, si costrinse a rimanere fermo.
Joshua comandava da tempo il mondo degli affari. Tutti sapevano che non solo controllava la famiglia York, ma aveva anche una misteriosa forza che operava dietro le quinte. La sua presenza era travolgente.
Ronnie rifletté: 'Non farti prendere dal panico. Mantieni la calma. Cosa può farmi? Non ci sono prove che io abbia cercato di fare delle avances a Shermaine. Le prove sono state tutte distrutte.'
Joshua disse: "Ha ragione. Questa cosa deve essere risolta adeguatamente."
"Lei è giusto, signor York." Amira annuì.
Joshua rispose senza fretta: "Il signor Leeds ha insultato la mia fidanzata e ha cercato di approfittare di lei. Signora Leeds, come vorrebbe risolvere la cosa?"
Il volto di Amira impallidì in un istante.
Aveva pianificato di spremere qualcosa da Joshua, ma invece fu colpita proprio lei. "Assolutamente no. Ronnie non farebbe mai una cosa del genere."
Pensò: 'Non è possibile che Ronnie sia interessato a una ragazza come Shermaine.' Ma quando guardò di nuovo Shermaine, Amira dovette ammettere che Shermaine era davvero di una bellezza mozzafiato, un guaio in tutti i sensi.
Per gelosia, Amira si rifiutò di ammettere che l'aspetto di Shermaine potesse persino superare quello della donna più bella di Basterel.
"Signora Leeds, sembra che lei non sappia che tipo di uomo sia realmente il signor Leeds," osservò Joshua con calma. Poi chiamò: "Bradley, mostrale le prove."
Bradley tirò fuori il telefono e riprodusse un video. Proprio come aveva detto Joshua, nel filmato, Ronnie non solo aveva insultato Shermaine, ma aveva anche cercato di metterle le mani addosso.
Ma la cosa inaspettata era che Shermaine sapeva davvero combattere. Quando Ronnie si era sporto verso di lei, lei lo aveva respinto con un calcio. Era finito con un polso fratturato e una commozione cerebrale.
Dopo aver guardato il video, Amira non ebbe niente da dire. Quello che provava era una crescente paura che Joshua potesse davvero fare qualcosa a Ronnie.
Si chiese: 'Perché Shermaine doveva essere fidanzata proprio con Joshua?'
A Basterel, Joshua era noto per il suo fascino raffinato e le sue maniere eleganti. Ma sotto quella facciata da gentiluomo c'era una vena spietata che rendeva il suo modo di rimettere le persone al loro posto decisamente agghiacciante.
Altrimenti, le persone non gli mostrerebbero tanto rispetto.
Cercando di salvarsi dopo la mossa fallita, Amira cambiò rapidamente tono. "È stato un mio fallimento come madre, signor York. Mi scuso se l'ho offeso in qualche modo. Spero che possa capire."
Joshua fece un debole sorriso. "Signora Leeds, almeno è consapevole di sé. Sa di non essere stata un buon esempio di madre decente ed educata. Con una persona come lei che lo ha cresciuto, non c'è da stupirsi che suo figlio sia diventato quello che è."
Il volto di Amira impallidì. Pensò: 'Maledetto Joshua. Tutto quello che ho fatto è stato chiamare Shermaine di bassa estrazione, e ora non la smetterà più.' Aprì la bocca ma non riuscì a dire una sola parola.
Joshua non aveva intenzione di lasciarla andare così facilmente. "Signora Leeds, dato che chiaramente non sa come disciplinare suo figlio, devo farlo io per lei?"
Amira ora era spaventata. Era preoccupata per la reputazione di Ronnie, e ancora più spaventata che Joshua potesse davvero prendersela con Ronnie sul serio. Si voltò a guardare Ronnie che giaceva nel letto d'ospedale e urlò: "Beh? Alzati e chiedi scusa."
Ronnie scese dal letto con un'espressione cupa. "Signor York, mi dispiace davvero. Ero ubriaco e non stavo pensando lucidamente. La prego, sia magnanimo e non me ne tenga conto. Non ho già pagato il prezzo?"
In disparte, Shermaine non poté fare a meno di ridere. La frustrazione che si portava dietro prima si era alleviata un po' grazie al fatto che Joshua si era schierato dalla sua parte. Ma era ovvio che Ronnie non fosse veramente dispiaciuto.
Shermaine pensò: 'Non dovrebbe Ronnie scusarsi con me? Il signor York non si trattiene davvero, non sta dando a Ronnie un briciolo di dignità.'
Come se le leggesse nel pensiero, Joshua disse freddamente: "Ti stai scusando con la persona sbagliata."
Ronnie girò la testa verso Shermaine. Lo stava guardando con un sorriso giocoso e sarcastico, godendosi chiaramente lo spettacolo.
Si morse l'interno della guancia. "Signorina Shue, sono stato fuori dalle righe e le ho mancato di rispetto. Mi scuso sinceramente. Spero che possa perdonarmi."
Shermaine sorrise: "Sono ancora arrabbiata. Ora dica questo venti volte: 'Sono un pervertito. Mi dispiace. Ho sbagliato' e potrei prendere in considerazione l'idea di perdonarti."
Ronnie rimase senza parole.
Bradley quasi rise e pensò: 'La signorina Shue sa davvero come sfruttare il suo vantaggio. Non si lascia sfuggire una sola cosa. Far insultare se stesso a un ricco viziato in quel modo: quanto è selvaggia?'
"Shermaine, tu—" Amira perse la pazienza e stava per esplodere, ma nel momento in cui Joshua le lanciò un'occhiata calma, la pressione la colpì come un'onda. Le parole le si bloccarono in gola, soffocandola così tanto da farla barcollare.
Dopo una breve situazione di stallo, Ronnie era chiaramente riluttante, ma Amira gli lanciò un'occhiata, segnalandogli di fare come aveva detto Shermaine.
Il volto di Ronnie si fece cupo mentre iniziava a ripetere: "Sono un pervertito. Mi dispiace. Ho sbagliato. Sono un pervertito. Mi dispiace. Ho sbagliato. Sono un pervertito. Mi dispiace. Ho sbagliato."
Dopo che lo ebbe ripetuto venti volte, Joshua aggiunse benzina sul fuoco, dicendo: "Impara la lezione. Non farlo accadere di nuovo."
Shermaine guardò Joshua con un debole sorriso, pensando che in realtà fosse abbastanza soddisfatta del modo in cui il suo fidanzato aveva fatto il suo ingresso. Sembrava qualcosa uscito direttamente da un romanzo rosa: il CEO prepotente che difende sua moglie.
Amira stava fumando dentro, ma si sforzò comunque di sorridere e addolcì il tono. "Signor York, Ronnie si è già scusato e la signorina Shue ha detto che lo perdonerà. Possiamo cancellare il video ora?"
Joshua non le rispose. Invece, si rivolse a Shermaine e chiese con tono tranquillo: "Signorina Shue, cosa ne pensa?"
















