Aspettai Julian nel salotto. Mi aveva chiamato poco prima, dicendomi di vestirmi perché voleva portarmi da qualche parte. Non mi aveva dato dettagli, il che bastò ad accrescere la mia ansia. Grazie al cielo, avevo chiesto alla babysitter di Rosie di restare per la notte, dato che avevo la sensazione che la nottata non sarebbe trascorsa senza drammi, e sembrava che avessi ragione.
Trenta minuti dop
















