P.O.V. DI CAMILLA
Ryker si comportava in modo strano, ma non volevo insistere troppo. Da quando avevamo visto quell'uomo, era come se avesse perso la bussola. Era rimasto in silenzio durante tutto il tragitto in carrozza e sembrava perso nei suoi pensieri. Quando siamo tornati al palazzo, però, mi ha condotto verso la nostra stanza e ha chiuso la porta a chiave. Ho aspettato pazientemente che dice
















