Michele rimase scioccato quando la porta del suo ufficio fu spalancata. Alzò lo sguardo, pronto a fulminare l'intruso, ma vedendo sua madre non poté fare a meno di sospirare.
Vanessa avanzò e si sedette sulla sedia di fronte a lui con un sorriso furbo stampato in volto. Michele quasi gemette vedendo quel sorriso, sapeva che lei sapeva qualcosa. "Sasha mi ha chiamata ieri" disse lei con un sorriso.
















