Harry
Appena arrivai al lavoro, notai subito qualcosa fuori posto sulla mia scrivania: una busta gigante con un grande bordo dorato, con il mio nome scritto sopra a caratteri sgargianti. La presi, la rigirai tra le mani e aggrottai le sopracciglia cercando di capire cosa fosse.
Strappandola, sorrisi ampiamente non appena vidi cosa c'era dentro. Era un invito. Un invito al ballo di beneficenza più
















