MICHAEL
"Ehm... Mike. Mi stai ancora toccando la gamba."
Disse Jacob, ma la mia mano rimase lì. Volevo vedere se l'avrebbe scacciata, ma non lo faceva.
"Cos'è?" Dissi, fingendo innocenza.
"La tua mano."
"Che c'è con la mia mano?"
"Mike!" mi sgridò, un sussurro rauco.
"È comoda qui. Vorrei che restasse," dichiarai, sfrontato.
Jacob abbozzò un sorriso malizioso. "Stai cercando di provocarmi di nuovo
















