MICHAEL
Alison sussultò, colta di sorpresa. Evidentemente non era pronta a sentirsi dire quello che stavo per dirle. Credevo che, lanciandole abbastanza segnali, si sarebbe preparata meglio. Le avevo persino servito la solita, trita frase: "Non sei tu, sono io".
"Vuoi lasciarmi? Perché... oh, dimmi perché!" strillò Alison, attirando l'attenzione degli altri clienti del bar. Alcuni avevano già il c
















