Massimo si alzò dalla panchina, sentendo il peso del senso di colpa schiacciargli il cuore. Per così tanto tempo, era stato uno sciocco, il carnefice delle speranze e dei sogni di Mary, il tutto per un crimine che lei non aveva mai commesso. Lei gli aveva donato il suo cuore, la sua giovinezza e la sua innocenza, solo per essere trattata come una pedina nel suo gioco. Con una mano tremante, estras
















