Punto di vista di Joseph
Parlare con Tessa era diventato stranamente naturale. Una sensazione inedita, e ogni fibra del mio corpo implorava di prolungare quella conversazione.
Mi fissava con occhi sgranati e, per un istante, temetti di essermi sbilanciato troppo.
"Cosa vuoi dire?" chiese infine, dopo un silenzio che parve eterno. "Sei attratto dal mio sangue? Come una zanzara?"
Il suo paragone mi
















