Punto di vista di Tessa
Mi svegliai di soprassalto, il telefono che urlava sul comodino.
Aprii gli occhi e una lama di luce, impietosa, trafisse la stanza, costringendomi a socchiuderli. Dimenticato di abbassare le persiane, ieri sera.
Sollevai la testa a fatica e afferrai il cellulare. Era domenica, non c'era ragione al mondo per cui qualcuno dovesse disturbarmi, a meno che non fosse un'emergenza
















