La famiglia Fuller era la più ricca di Khogend, ambita da tutti. I Lawson, al contrario, vantava un prestigioso retaggio secolare, l'incarnazione stessa dell'élite.
Tra le quattro famiglie al potere di Khogend, i Lawson occupavano il vertice, nettamente superiori alle altre. La loro posizione era assolutamente inarrivabile. Un'alleanza matrimoniale con i Lawson avrebbe giovato enormemente ai Fuller.
L'intenzione di siglare questa unione, tuttavia, risaliva a diciotto anni prima. Myra, allora incinta di sette mesi del suo secondo figlio, aveva partecipato a un evento nonostante il pancione. Durante la manifestazione, un enorme schermo era precipitato dall'alto.
Il terrore si era impadronito di tutti, i cuori erano balzati in gola. Tra urla e caos, Myra era uscita illesa. L'enorme schermo presentava un buco provocato da un'impalcatura e, per un colpo di fortuna, Myra si trovava proprio nella fessura, completamente salva.
Un medico presente sulla scena aveva riso, esclamando: "Il bambino della signora Fuller è fortunato! Questo bambino è benedetto dalla fortuna. Un evento raro!"
L'accaduto divenne presto una leggenda. Credendo a questo presagio, Matthew aveva stretto un patto con i Fuller: se il bambino fosse stata una bambina, le due famiglie avrebbero siglato un'alleanza matrimoniale. Al compimento del diciottesimo anno della ragazza, lui stesso avrebbe fatto la proposta a nome del nipote.
Nessuno, però, si aspettava uno scambio di bambini. Kayla e Arnold erano cresciuti come innamorati, profondamente legati, e questo fidanzamento era stato più volte messo in discussione. Chi avrebbe mai potuto immaginare l'improvvisa entrata in scena di Felicia?
"Dev'essere la volontà del destino!" esclamò Holly, con eccitazione, lanciando un'occhiata subdola a Felicia. "La signorina Kayla e il signor Lawson sono una coppia affermata. Nessuno dovrebbe coltivare vane illusioni!"
Era una frecciata velenosa diretta a Felicia, ma Myra e Dexter erano completamente concentrati su Kayla, come se non avessero sentito una parola.
Kayla si appoggiò alla spalla di Myra, il viso arrossato dall'emozione, chiedendo: "Mamma, è vero che il signor Lawson senior annuncerà la proposta alla festa di dopodomani?"
Myra sorrise e rispose: "Certo. Entrambe le famiglie sono liete dell'unione tra te e Arnold. Sei ormai adulta, è tempo di formalizzare il fidanzamento."
Dexter annuì in segno di assenso. "Esattamente."
Le due famiglie erano d'accordo da tempo sul matrimonio. Anche con l'inaspettata apparizione di Felicia, l'esito sarebbe rimasto invariato.
Questa conferma fece palpitare il cuore di Kayla di gioia e impazienza. Una volta diventata signora Lawson, nessuno avrebbe osato sottovalutarla, anche se la sua identità di figlia adottiva fosse stata rivelata. Anzi, l'avrebbero trattata con rispetto.
Con questo pensiero in mente, Kayla guardò Felicia con un velo di orgoglio e disprezzo. Felicia la ignorò, passando loro accanto e dirigendosi verso la sua stanza.
Tuttavia, Kayla la seguì. Guardando la schiena sottile di Felicia, finse innocenza, dicendo: "Non sei turbata che io abbia preso il tuo posto, vero? Se non fossi stata io, il fidanzamento con la famiglia Lawson sarebbe stato tuo, e quella cresciuta con Arnold saresti stata tu.
"Ma ahimè, dopo 18 anni, immagino che i sentimenti valgano più dello status! Non credi, Felicia?"
Ogni parola di Kayla gocciolava di arroganza e provocazione. Felicia aprì la porta e lanciò a Kayla uno sguardo che sembrava dire: "Vuoi quella spazzatura? Prendila pure, è tutta tua."
Poi chiuse la porta.
Kayla, rimasta sola davanti alla porta, sogghignò. "Che finzione stai recitando? Non piangere poi!"
…
Intanto, nella residenza Lawson, dopo aver confermato il suo stato di salute, Matthew alzò lo sguardo verso Morgan e chiese: "I regali sono stati consegnati alla famiglia Fuller?"
"Sì, signore," rispose Morgan rispettosamente.
Matthew annuì, prendendo una pila di documenti sulla sua scrivania di mogano, riletta tante volte da averne i bordi arricciati. I documenti contenevano dettagli sulla giovane donna che lo aveva salvato durante l'incidente.
La relazione investigativa includeva una foto segnaletica di due pollici leggermente sfocata, ma le sue delicate fattezze erano facilmente riconoscibili. Emanava un'aria di distacco, come se fosse avvolta da una nebbia e irraggiungibile. Accanto, stampato in grassetto, il suo nome: Felicia Fuller.
Era la figlia biologica di Dexter e Myra, proveniente dalla famiglia più ricca di Khogend. Sebbene Felicia fosse stata scambiata alla nascita e persa per anni, era finalmente tornata dai Fuller. In fondo alla relazione, i dettagli delle sue crescita negli ultimi 18 anni.
Matthew lo rilesse più e più volte, scrutando ogni dettaglio. Dopo un momento, i suoi occhi si accesero. "Quindi è davvero lei."
Morgan chiese con cautela: "Mi ha fatto mandare dei regali alla famiglia Fuller senza menzionare che erano per la signorina Felicia. E se ci fosse un malinteso, e pensassero che siano per la falsa erede?"
Matthew rise, dicendo significativamente: "Un malinteso è ancora meglio. La coppia Fuller è sprovveduta. Anche se la loro vera figlia è tornata, continueranno a coccolare quell'impostora.
"In questo modo, Felicia sarà completamente trascurata. Quando arriverà il momento, le darò un certo sostegno, e lei sarà naturalmente grata! Pertanto, accetterà sicuramente il fidanzamento con Arnold."
Matthew mise distrattamente da parte la relazione e ordinò: "Dì ad Arnold di venire con me alla festa dei Fuller questo weekend!"
…
Ben presto, arrivò il giorno della festa di riunione. La residenza Fuller era adornata di fiori e splendide decorazioni. Il tappeto rosso di benvenuto si estendeva dalla villa fino alla strada, e sotto le luci abbaglianti, champagne e una cascata di dolci coprivano i tavoli.
Alle 19:00, le auto di lusso arrivarono una dopo l'altra alla residenza Fuller, piene di personaggi illustri di Khogend.
Dexter e Myra salutarono i loro ospiti, braccio a braccio.
Kayla si era già cambiata indossando uno sbalorditivo abito bianco haute couture. Il design da principessa rivelava sottilmente la sua opulenza, con delicati diamanti sull'orlo che brillavano intensamente sotto la luce, rendendola impeccabile dalla testa ai piedi.
Poco dopo, arrivò l'auto della famiglia Lawson. Quando la sobria ma lussuosa vettura nera si fermò, Kayla a stento riuscì a contenere l'eccitazione e si precipitò ad accoglierli prima che l'autista potesse persino aprire la portiera.
Certo, non solo il suo amato Arnold scese dalla macchina, ma anche Matthew.
"Ciao, signor Lawson senior!" chiamò Kayla dolcemente, poi rivolse lo sguardo ad Arnold, il viso arrossato dalla timidezza, aggiungendo: "Arnie, mi è piaciuta tantissimo la sorpresa che mi hai preparato."
















