POV di Penelope
Le mani di Edward mi stringevano i fianchi come se fossi di sua proprietà. Le sue dita premevano quel tanto che bastava per ricordarmi che ero sua, anche quando non volevo ammetterlo. Il calore del suo tocco bruciava attraverso gli strati di tessuto, affondando nella mia pelle e diffondendosi come un incendio. Il suo petto era così vicino, sfiorava il mio a ogni respiro. Non riusci
















