La stanza intorno a me sembrava luminosissima. Indossavo solo le mutandine, completamente nuda sotto le lenzuola.
Aprii lentamente gli occhi e riuscii a scorgere la sua figura. La testa non era ancora ben salda, ma quando lo fu, sentii Lance chiamare il mio nome. Ansimai debolmente, raddrizzandomi con forza a sedere sul letto.
Mi pentii quasi subito di quella decisione perché fu seguita da un mal
















