Lei si schiarì la gola, cercando di trattenere le lacrime che minacciavano di sgorgare dai suoi occhi. "Giusto. Meglio che vada a darlo a Kylan." Prese il tè e sorrise grata a Ryan.
"Kylan non è ancora qui, Katrina." Ryan la guardò con disapprovazione, le sopracciglia bionde corrugate.
"Sono passate le otto, signore." Guardò l'orologio per la seconda volta quella mattina, la sua espressione accigl
















