Ismena, nella sua mente annebbiata dall'alcol, non voleva più fare la coraggiosa di fronte allo sguardo selvaggio nei suoi occhi. Si voltò di scatto e scappò a gambe levate. Ma i suoi tacchi alti e la vista offuscata erano un ostacolo. Riuscì a fare solo quattro passi prima di inciampare e perdere l'equilibrio.
Con due balzi, lui la raggiunse, la prese tra le braccia e la sollevò da terra.
Lei i
