EMERIEL
Il corpo di Emeriel urlava per la stanchezza. Ogni respiro affannoso bruciava i suoi polmoni, ogni passo mandava tremori attraverso i suoi arti di piombo. Eppure correva, spinto dall'istinto cieco di sopravvivere.
“Dannazione, avrei voluto tenere la freccia!” la voce di un assassino stridette dietro di lui, seguita dal sinistro sussurro dell'acciaio che si staccava.
Emeriel reagì sen
















