Il dolore si acuì quando Kade entrò completamente in me, le sue dita che mi stringevano rudemente i fianchi. Potevo sentire la sua contenzione, quanto si stesse trattenendo. Ogni istinto del suo corpo gli diceva di prendermi, di lasciarmi urlare, ansimare, piangere sotto il suo tocco. I muscoli delle sue braccia e del suo petto si contraevano per trattenersi. Anche mentre muoveva lentamente i fian
















