Sophie non ci poteva credere. Neil se n'era andato con un saluto frettoloso e un "ci vediamo la settimana prossima". Voleva urlare e pretenderlo di dirle perché doveva correre a New York, il che la faceva infuriare con se stessa perché non aveva alcun diritto di fargli quelle domande.
Stupida. Stupida. Stupida.
Odiava tutto, specialmente il costante flusso e riflusso di emozioni che si rifiutavano
















