Lawson non si aspettava certo che ammettere le sue colpe non gli avrebbe giovato. Era svenuto per lo shock, ma il dolore dell'impatto lo aveva svegliato in un secondo.
“Ah!!!” Lawson non aveva mai provato una tortura simile in tutta la sua vita.
Le lacrime gli rigavano le rughe del viso mentre gridava disperato: “Signor Wade, è tutta colpa mia! Non ignorerò mai più le sue colpe, non le permetterò
















