Lorrand rimase scioccato e immediatamente rinsavì.
La ragazza di fronte a lui era calma, razionale, precisa e metodica. Avrebbe dovuto essere come lei.
"Signorina Lea, mi scusi," disse Lorrand, "me ne occuperò io."
Lea annuì.
Prese il rapporto e si voltò per andare nel reparto. Proprio mentre raggiungeva la porta, udì una voce provenire dall'interno.
"Signorina Yancey, ha una commozione cerebrale
















