Mi fermai un attimo, prima di ritornare alla realtà e capire che aveva ragione. Non potevo perdere tutto senza combattere, senza riprendermi ciò che era mio di diritto. Anche se avessi combattuto e perso, non me ne sarei pentita. A quel punto, il mio telefono aveva smesso di squillare.
Fissai gli occhi calmi di Ivanna e riacquistai gradualmente la mia compostezza. I miei pensieri cominciarono a sc
















