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Rifiutato e rivendicato dalla bestia alfa

Rifiutato e rivendicato dalla bestia alfa

Autore: Alessandro Grassi

The shocking revelation
Autore: Alessandro Grassi
16 mar 2025
(POV DI ELISE) "Sbrigati, Elise, dobbiamo partire presto!" Sento la voce di mia madre dal corridoio mentre fisso il mio riflesso nello specchio. Porto una mano al petto per cercare di calmare il cuore che batte all'impazzata, ma come potrei essere calma in questa situazione? Specialmente quando oggi è il giorno per cui sono stata preparata e addestrata per tutta la mia vita. Non riesco a credere che sia oggi. Il giorno della mia cerimonia di accoppiamento. Il giorno che ho aspettato, il giorno in cui dovrei compiere i miei doveri come figlia di mio padre, il capo Dexton Alderman, beta del nostro branco, il branco di Sivernight. Oggi è un giorno cruciale che potrebbe portare a cambiamenti enormi. Da quando avevo nove anni, sono stata destinata a diventare la sposa di un altro branco quando avessi compiuto diciannove anni, e il mio diciannovesimo compleanno è stato ieri. E tutto deve essere perfetto. Io devo essere perfetta. Eppure, non posso fare a meno di sentire un brivido per l'evento di oggi, saranno i nervi da matrimonio? Deve esserlo. Specialmente perché sono stata scelta per essere la sposa e la Luna dell'Alpha Kyren del Branco di Darknight. È un alpha forte e il futuro leader del suo branco, essendo il figlio del capo della sua tribù, e, nelle parole di mio padre, una scelta 'perfetta' per me. Finalmente, potrò liberare il mio lupo per la prima volta, finalmente liberare il mio lupo interiore per farlo correre libero, questo solo perché le regole del nostro branco vietano la trasformazione di una lupa finché non incontra il suo compagno, e si trasformerebbero insieme dopo che il legame si sarà consolidato sotto la luna alta quando pronunceremo i nostri voti giurati e lui mi morderà e mi marchierà. Il mio corpo rabbrividì al pensiero di essere reclamata, e tanto più che conoscevo a malapena il mio promesso sposo, era più come uno sconosciuto per me. Osservai le mie perfette ciocche rosse arricciate cadere sul mio viso, con una mano tremante le spinsi indietro. "Non essere nervosa... è quello che hai aspettato" mormorai a me stessa. Ma il mio consiglio a me stessa fu interrotto quando sentii la porta aprirsi. "El?" Sento la voce dolce di mia madre che mi chiama mentre mi volto verso di lei quando entra nella stanza. Cercai di nascondere i miei nervi e mostrare eccitazione, ma lei poteva sempre leggermi come un dannato libro. "Va bene essere nervosa, tesoro, ma sono contenta che finalmente potrai incontrare il tuo lupo; è una sensazione speciale." Potevo solo sorridere e annuire alle sue parole; potevo sentire qualcosa dentro di me tirare; non riuscivo a capire se fosse il mio lupo o i miei nervi che avevano la meglio su di me, ma dovevo tenere la testa alta; sono la figlia del capo. Lei mi diede un colpetto al mantello attorno al mio corpo, il suo viso coperto da un velo scuro trasparente. Occhi marroni gentili si mossero verso le finestre, notando che era ora dato che la luna alta era fuori. "Mamma io-" Ma fui interrotta dalla pesante spinta della porta. Mio padre, il capo Dexton, beta del branco di Silvernight, un sovrano freddo per coloro che lo servivano, osservai i suoi occhi formarsi con irritazione, spostò il suo sguardo su mia madre, che dovette inchinarsi in segno di rispetto a suo marito, compagno e leader. Ero già abituata a lei che era sottomessa a ogni sua chiamata e capriccio, ma lo odiavo - odiavo che dovesse usare la nostra paura per farci obbedire. "Dobbiamo partire ora, figlia," chiamò freddamente mentre lo seguivo. Lasciammo la nostra villa, le guardie Delta ci salutarono mentre le superavamo, tutte formando una linea retta che conduceva al grande auditorium che aveva i nostri ospiti in attesa. Il grande e antico spazio ancestrale dove aveva luogo l'accoppiamento del branco, il tetto di vetro fatto per far brillare la luce della luna alta, e un altare a gradini nel mezzo della stanza per far legare i compagni. Il mio sangue si scaldò nel momento in cui posai gli occhi sui mantelli sconosciuti dei lupi di Darknight. Solo due di loro erano in piedi, Kyren e il padre capo Jon, mentre le loro guardie stavano fuori dall'edificio con ordini come i nostri. Non potei fare a meno di rabbrividire quando incontrai lo sguardo dell'Alpha Jon, che mi valutò, vedendo se fossi adatta e giusta per suo figlio. Mi sentivo come uno strumento in vendita. Mio padre e Jon si salutarono brevemente mentre Kyren era in piedi nella sua gloria di un metro e ottanta, i suoi occhi scuri mi fissavano e la sua espressione era piena di lussuria e un'espressione illeggibile in essi. "Elise," tuonò la voce di mio padre, ricordandomi dove mi trovavo e cosa dovevo fare. Guardai la vecchia sacerdotessa Gamma che stava in piedi, aspettando che io salissi sull'altare. Mi tolsi il mantello, sentendo la brezza commerciare sui miei capezzoli finché non si indurirono. L'abito di seta che indossavo era così sottile che ero quasi nuda. Era una tradizione che i branchi notturni avevano seguito per secoli, mettendo a nudo tutti i nostri peccati perché i nostri compagni li accettassero. E un'opzione più semplice per quando ci trasformiamo nei nostri lupi e non abbiamo bisogno di distruggere i nostri vestiti. I miei lunghi capelli rossi coprivano le aree del mio petto, e nascondevano i miei capezzoli dal freddo spietato mentre salivo i freddi gradini, con il mio promesso sposo Kyren che mi aspettava, il suo petto segnato da segni bianchi di luna che erano identici a quelli sul mio petto e sulla mia clavicola. Mentre lui era ancora modesto in pantaloni scuri. "Magnifico," mormorò Kyren mentre i suoi occhi mi fissavano. Sembrava un peso pesante che mi tirava a lamentarmi per la mia angoscia, mordendomi le labbra per tenermi soppressa. Ora era il momento per Kyren di reclamarmi. Il suo primo ringhio diede fuoco alle mie interiora, e in tono sentii i raggi della luna sulla mia pelle riscaldarsi. Urlai per il dolore mentre le mie ginocchia colpivano il terreno. Il mio corpo sembrava essere in fiamme mentre del vapore bianco usciva da me. La trasformazione doveva essere così straziante e dolorosa? Perché non mi stavo trasformando? Potevo sentire la presa di Kyren sui miei capelli e sulla mia nuca mentre mi tirava su per guardarmi. "Ha osato sfidare i miei ordini di trasformarsi? È uno scherzo di cattivo gusto?" Mormorò Kyren, sentendo la stanza eruttare in sussurri. "Questo deve essere un errore," mormorò mio padre, sconcertato. "Osi portare un lupo difettoso a noi!" Ruggi Jon prima che potessi anche parlare. Sentii un altro dolore paralizzante che fece cadere Kyren mentre bruciavo. Questa volta sentii il mio sangue bollire nella mia pelle, un grande sospiro da parte del sacerdote mentre guardavo il riflesso dalla piscina lunare poco profonda all'altare, e qualcun altro mi stava fissando. I miei capelli una volta completamente rossi ora avevano una ciocca stranamente argentata bianca, mentre anche i miei occhi una volta marroni scuri ora erano di un blu oceano brillante che mi fece sobbalzare indietro in shock. E tutti erano qui per assistervi. "Ci hai portato un lupo maledetto? Questo capello bianco non è un tratto della tribù Calhan che ora è estinta? Qual è il significato di questo?" Ruggi Jon Guardai mio padre per chiedere aiuto, ma invece vidi la sua mano stretta al collo di mia madre mentre il suo corpo sbatteva contro il muro. "Tu sgualdrina!" Ruggi, "Malia, di chi è questo figlio maledetto? Non dirmi che hai lasciato che quell'uomo ti toccasse." "Mi dispiace, non lo so; lo giuro, Dexton, dovrebbe essere tua!" Pianse mia madre. Di cosa stava parlando? Che il capo Dexton non era mio padre?." "Guardami." La voce di Kyren tuonò come una forza pesante mentre scattai la testa su per incontrare il suo sguardo. I suoi occhi mi spinsero una sfida, esortandomi a piegare la testa per paura e rispetto, ma non volevo. Istantaneamente, un ringhio rimbombò nella mia gola, mostrando la mia disposizione: non mi sarei arresa a lui. "Sei una stronza testarda, vero? Non stai nemmeno obbedendo al tuo alpha," mormorò. "Perdonami, Kyren e Capo Jon; mia moglie e mia figlia hanno mostrato così tanto disprezzo; mi assicurerò di punirle," esortò disperatamente. Potevo vedere la chiara rabbia e l'imbarazzo sul suo viso mentre guardava mia madre con così tanto disprezzo e vero odio che trasudava dal suo sguardo. La cosa successiva, la sua mano fu alzata, schiaffeggiando duramente mia madre in faccia finché non cadde a terra. Mi sentii come se non potessi respirare. "Non importa, anche se il legame non è stato completato, i voti sono stati fatti, e lei appartiene a mio figlio, quindi può fare quello che vuole con lei. Lei è una figlia senza lupo, una novellina, e sai che è nostra tradizione uccidere i deboli," dice il Capo Jon. Guardai mio padre per vedere il suo viso angosciato, ma era freddo e silenzioso mentre mi voltava le spalle. "Se ti fa piacere, quel bastardo difetto è tuo da punire come vuoi," disse, spezzando il mio cuore già infranto. "Papà..per favore-" implorai, ma mi guardò solo con disprezzo prima di voltarsi, afferrando bruscamente mia madre per i capelli. Calde, cocenti lacrime sgorgarono dai miei occhi. La risatina di Kyren attirò la mia attenzione mentre mi rivolsi a lui. "Peccato, non riesci nemmeno ad essere sottomessa e inchinarti a me," ringhiò. "Non solo sei difettosa, ma sei una bastarda nata da un branco estinto, e sarebbe un peccato ucciderti," dice. "Non vali nemmeno la pena di essere la concubina di mio figlio, ma una schiava venduta a noi," sputò suo padre, il Capo Jon. "Voi! Voi e i vostri padri siete dei mostri!" Chiamai, ma le mie parole rimasero bloccate mentre la mano di Kyran si stringeva forte attorno alla mia gola. "Ora ho tutto il diritto di rifiutarti. Non lo capisci, amore? Non posso avere una novellina come compagna! .. Quindi io, Alpha Kyren Gerwolf del Branco di Darknight, rifiuto Elise Alderman come mia compagna!" Sentii l'urlo senza vita di mia madre un'ultima volta mentre il suo collo si spezzava e tutto diventava silenzioso. Le sue ultime parole furono il mio nome, piene di terrore, e seppi allora che mia madre era morta. E la mia vita una volta perfetta e il giorno che ho aspettato per anni si sono appena trasformati nel mio peggiore incubo che si avvera. ~~~~~ Tutti dicono che il giorno del tuo matrimonio sarebbe il giorno più bello della tua vita.... oh quanto si sbagliavano

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