logo

FicSpire

Il Gigolò del Re Alpha

Il Gigolò del Re Alpha

Autore: Enzo Pellegrino

Chapter 0005
Autore: Enzo Pellegrino
27 apr 2025
Fiona Trattenni il respiro quando la porta si aprì. C'era un ometto rotondo in uniforme da personale alberghiero. "Come posso aiutarla?" Non riuscivo a parlare. Nina mi spinse da parte. "Cerco un mio amico. Alloggiava in questa stanza circa due settimane fa?" "Questa è una suite residenziale. Non la affittiamo. Deve aver sbagliato piano." L'addetto stava per chiudere la porta in faccia a Nina. Lei allungò una mano per fermarlo. "Dobbiamo parlare con chiunque viva qui." L'addetto le tolse le dita dalla porta. "Non posso divulgare informazioni personali. Può verificare alla reception se possono aiutarla." La porta si chiuse con un clic. Rimasi a lungo nel corridoio dell'hotel, intorpidita. Nina sembrava una bomba esplosa. "Fantastico. Semplicemente fantastico." "Nina, va tutto bene. Risolverò qualcosa," dissi, facendo un respiro profondo e cercando di rimanere calma, ma la stanza mi girava davanti agli occhi. Nina mi abbracciò forte mentre tornavamo verso l'ascensore. Appoggiai la testa sulla sua spalla ed entrambe sospirammo. Il prezzo di una notte di sconsideratezza era di gran lunga superiore a quanto avessi mai immaginato. Avevo dormito con uno sconosciuto e ora portavo in grembo suo figlio. "Come può essere tutto questo okay?" Gli occhi di Nina si spalancarono increduli. Essere nubile e incinta era una grande vergogna per la nobiltà e, se qualcuno lo avesse scoperto, il mio vanitoso padre mi avrebbe probabilmente bandita dal branco solo per salvare la faccia. Se fossi diventata una randagia, il mio bambino non avrebbe avuto alcuna possibilità di sopravvivenza. Posai la mano sul mio ventre piatto e presi la decisione di fare tutto il necessario per mantenere questo segreto nascosto. Il giorno dopo ero seduta davanti allo specchio, a guardare la truccatrice prepararmi per il matrimonio con disinteresse. Mio padre aveva preso il controllo della mia mente e del mio corpo. Non potevo resistergli. Ero solo un burattino alla sua mercé. Con i miei capelli argentati di nuovo raccolti in riccioli morbidi e il mio trucco perfettamente applicato. La truccatrice esclamò: "Sei bellissima. Il Barone è un uomo fortunato." Annuii gentilmente e uscii dalla stanza verso il giardino più bello di tutto il Branco del Re. Con tutti i ciliegi in fiore nei loro pallidi rosa e bianchi, era stato l'ambientazione ideale per il matrimonio di ogni nobile per generazioni. Gli strati del mio abito frusciavano contro l'erba e la brezza mi rinfrescava la pelle calda. Pensare che solo poche settimane fa indossavo questo abito, diretta proprio qui per provare a pronunciare i miei voti, quando il Barone era scomparso. Quante cose erano cambiate in così poco tempo. Il matrimonio era stato annullato, riprogrammato e ora ero incinta di un altro uomo. La ragazza che aveva indossato quest'abito l'ultima volta sembrava lontana un milione di miglia. Ed eccomi qui, che passo accanto al Barone in un elegante smoking, che tiene un'altra donna in un angolo buio del giardino. Lily stava piangendo, sembrava patetica e indifesa, e il Barone la confortava con un'espressione sofferente. Quando il Barone mi notò, sembrò risentito. Anche il suo matrimonio era legato alla sua posizione di erede. Anche se il Barone non mi voleva, non osava contraddire suo padre. Il Barone era imbarazzato e la sua espressione si contorse di rabbia. Tuttavia, Lily fece uno strano sorriso e una sensazione di malessere mi pervase. "Non credere di aver già vinto. Aspetta solo, il vero spettacolo deve ancora venire," disse, con voce ferma e fredda. Sentii un senso di ansia invadermi, ma un secondo dopo Lily trascinò il Barone con sé e si allontanarono. Cercai di reprimere i miei sentimenti di inquietudine e camminai con la fronte aggrottata verso la fine del sentiero dove sarebbe iniziata la cerimonia e dove avrei trovato mio padre ad aspettarmi. Mio padre apparve e mi tirò il velo da sposa sul viso. Mentre la musica risuonava e mio padre ed io cominciavamo a camminare verso le file di invitati, si udirono gemiti di meraviglia tutt'intorno. Mio padre si compiaceva delle lusinghe degli altri e mi strinse la mano soddisfatto. Non potei fare a meno di trovare un po' ironico il fatto che fosse solo in contesti pubblici come questo che mio padre fosse disposto a mostrare un po' di affetto nei miei confronti. Mentre prendevo il mio posto di fronte al Barone, mio padre e quello del Barone fecero brevi discorsi sull'unione di questi due branchi e su come le cose sarebbero migliorate insieme. Lily improvvisamente irruppe nel giardino di fronte a mio padre. "No. No. Fiona non può sposare il Barone. Non è qualificata per diventare la prossima Luna del Branco della Luna Blu." Il Barone si allungò e la allontanò dagli Alpha. "Fiona è incinta, ma il bambino non è del Barone. Ho le prove!" "......!" Il mio cuore mi balzò in gola. Mi ha sentito? No, è impossibile! Ho controllato tutto e so che Nina non mi tradirà. Il mio corpo cominciò a tremare involontariamente e i miei palmi erano sudati. Mi morsi forte il labbro inferiore, cercando di calmarmi e di rimanere composta. "Non ti credo," disse mio padre. "Barone, trascina via Lily." "Potrebbe non credermi, ma il medico che l'ha visitata è qui. Può dirvelo." Lily indicò un uomo nell'ultima fila. Mio padre schioccò le dita e due dei suoi Beta presero in custodia l'uomo in questione. Improvvisamente capii tutto. Era il dottore! Lily deve averlo pagato! Ingoiai a fatica mentre il potere di mio padre su di me si stringeva così tanto che non potevo fermarli. "Mia figlia è venuta da lei? È incinta?" La voce di mio padre tuonò sopra gli invitati. Il dottore pronunciò la parola con voce strozzata, spaventato. "Sì." "Il bambino è del Barone?" domandò mio padre. Lily avvolse le braccia attorno al Barone, compiaciuta di sé. "Non sposerò Fiona," disse il Barone. "Non facciamo sesso da molto tempo. Il bambino non è mio." Scoppiò un trambusto mentre tutti gli invitati iniziarono a chiacchierare. Mio padre mi guardò con rabbia, il suo volto contorto con le vene che sporgevano. "È vero quello che dicono?" domandò. Aprii la bocca per parlare, ma non riuscii a dire una parola, la sua presa era troppo forte. Le mie ossa stavano per rompersi per la sua rabbia. Mio padre si rifiutò di sentire la mia spiegazione e mi schiaffeggiò forte sulla faccia. La sua forza era immensa e sentii un dolore acuto e lacerante sulla mia guancia. "Chi è il padre?" Mi ruggì contro, quasi come se volesse farmi a pezzi. "Dico, CHI è il padre di questo maledetto bambino?!" Chiudo gli occhi. Sapevo che era finita. Sarei stata scoperta e sarei stata espulsa dal mio branco. "Sono io." Una voce interruppe il ruggito sempre più folle di mio padre, e poi un uomo alto, bello e biondo in un abito di alta moda entrò nel giardino con le mani in tasca, senza una preoccupazione al mondo. Era affiancato da altri due uomini. Indubbiamente, quest'uomo attirò l'attenzione di tutti nella stanza, soprattutto con il suo bell'aspetto che fece sussultare di ammirazione diverse invitate. Fissai sorpresa l'uomo che si avvicinava sempre di più a me, quasi incapace di credere ai miei occhi. Era lui! Era il ragazzo squillo di quella notte e il padre di mio figlio. Come poteva essere qui? Volevo chiederglielo, ma il potere di mio padre mi stava sopprimendo e persino respirare sembrava particolarmente difficile. "Chi sei?" chiese Lily, infastidita mentre si faceva avanti. Sapevo che Lily stava cercando di trascinarmi all'inferno lei stessa, ed era quasi riuscita. Tuttavia, quest'uomo di fronte a noi la interruppe. L'uomo, tuttavia, non guardò nemmeno Lily, ma fissò dritto me. C'era una tempesta che si preparava nei suoi occhi, e la pressione che emanava dal suo corpo rendeva difficile respirare. "Ehi, maleducato..." Lily cercò di fermarlo, ma mio padre lo indicò scioccato. "Lei è... Alpha Alexander!" Gli invitati scoppiarono in un tumulto. "Cosa! È quell'Alexander!" "Il principe ereditario reale Alpha Alexander!" Alexander si avvicinò casualmente a me, grande e cupo. Volevo fare un passo indietro ma non potevo. Alexander inarcò un sopracciglio beffardo. "Un ragazzo squillo?"

Ultimo capitolo

novel.totalChaptersTitle: 99

Potrebbe Piacerti Anche

Scopri più storie straordinarie

Elenco Capitoli

Capitoli Totali

99 capitoli disponibili

Impostazioni di Lettura

Dimensione Carattere

16px
Dimensione Corrente

Tema

Altezza Riga

Spessore Carattere