"Luca," ringhio, spingendo inutilmente i suoi stinchi, "fammi alzare."
Luca si limita a lanciare un'occhiataccia a Jackson sulla porta e poi a me. *Può venire da te*, dice Luca nella mia mente, possessivo e predatore. Lo guardo storto, irritata.
Ma non c'è tempo per pensarci più di tanto, perché improvvisamente il profumo di pino affumicato di Jackson si intensifica e alzo lo sguardo per vederlo a
















