"Sei un vero stronzo."
"Non lo pensi davvero."
Accavallo una gamba sull'altra. "Hai ragione. Non sai come guardarmi senza perdere il controllo. Lo capisco. Così è più facile per te."
Eccolo lì.
Ripone il telefono, gli occhi verde elettrico che scendono sulle mie labbra mentre si avvicina, agile e letale. "Stai dicendo che non so come giocare, Parker?"
"A quanto pare non a questo, Beckett."
"Pensi
















