Il bussare alla porta mi svegliò e gemetti. Non ero pronta per svegliarmi; mi rannicchiai più a fondo nel letto e ignorai il bussare quando risuonò di nuovo. Uffa. "Cosa c'è?" gridai e la risatina di mio padre dalla porta mi fece socchiudere un occhio.
"Ti sei lasciata un po' troppo andare ieri sera, eh?"
"Lo sai che l'ho fatto." Lanciai il cuscino e mi sotterrai di nuovo sotto il piumone. Ma mio
















