"Uffa." Un gemito proveniente da dietro la sedia mi fece portare la mano alla bocca. "Stai cercando di uccidermi, cucciola?"
"Mi dispiace." Guardai mio padre, ma era piegato in due, morente dalle risate. "Papà?"
"Hai visto quanto è caduto indietro?" Le lacrime gli rigavano le guance mentre sghignazzava.
"Sgarbato." Ronnie si alzò e si spolverò la maglietta. "Siete entrambi sgarbati."
"Non vole
















