Uno dei tre era un uomo stupendo, probabilmente sui vent'anni. Non riuscì a trattenere una risata gelida.
La sua voce grondava sarcasmo. "Fare la tua guardia del corpo? Va bene, quello che vuoi. Ma tre milioni all'anno? Chi stai cercando di fregare con questa offerta al ribasso?"
Questo bel ragazzo era Brynjar, uno della cerchia ristretta di Raven e membro della "Triade" di "Valhalla", una forza militare globale. La gente lo chiama Brynjar "la Lama".
Gli occhi di Dane si socchiusero, una scintilla pericolosa vi balenò dentro. "Se questa è la tua risposta, per te è finita."
Le parole erano appena state pronunciate che si scagliò contro Brynjar, muovendosi velocemente.
"Ugh!" Un suono rauco gli sfuggì.
Ma a metà del suo attacco, un dolore bruciante gli lacerò il braccio destro.
Guardò in basso: la manica del suo abito su misura era squarciata.
Sotto, un taglio profondo si estendeva quasi per tutta la lunghezza dell'avambraccio.
Il sangue sgorgò, inzuppando rapidamente il tessuto, la ferita così grave che si poteva intravedere l'osso.
Gocce di sudore gli imperlarono la fronte, il dolore colpiva duramente.
Ma Dane non era debole.
Anche con il braccio che pulsava, la sua espressione rimase ferma, quasi innaturalmente calma.
Brynjar fece roteare un piccolo coltello, delle dimensioni di un dito, tra le dita, sorridendo compiaciuto.
"Ho detto che tre milioni non sono abbastanza. E con mosse così deboli, pensavi di prendermi alla sprovvista?" Il suo tono era quasi pigro.
"Chi sei?" Dane forzò fuori a denti stretti.
Il dolore rendeva ogni parola una lotta per lui.
Si era allenato sotto un maestro di combattimento fin da quando era giovane: le sue capacità si classificavano tra le migliori di Bastion, senza dubbio.
Nemmeno il miglior combattente della città avrebbe potuto colpirlo così velocemente.
Ma questo tipo? Dane non aveva nemmeno visto arrivare il colpo.
Per un momento, aveva sentito la morte sfiorarlo.
Brynjar emise una breve risata. "Tu? Tu non puoi sapere il mio nome."
Con un rapido colpo, una corda si strinse attorno al polso di Dane, bloccandolo sul posto.
"Capo, qual è la decisione?" Chiese Brynjar, lanciando un'occhiata a Raven, la sua voce ora rilassata.
Raven, ancora concentrata sulla sacca di sangue di Zach, alzò a malapena gli occhi.
"È così deciso a salvare la sua fidanzata, eh? Portatela qui," disse, il suo tono uniforme.
"Ricevuto, capo," rispose Brynjar con un cenno.
Trenta secondi dopo, trascinò dentro una Madeline pallida e tremante.
Poi la lasciò cadere sul pavimento senza un briciolo di cura.
Lei cadde a terra duramente, ma gattonò al fianco di Dane, ignorando il dolore.
"Dane, chi sono queste persone? Ho paura!" Disse, la sua voce tremava come quella di un animale spaventato.
Vedendola così scossa, con gli occhi spalancati e frenetici, come una cerva in trappola, Dane sentì il petto stringersi, una lenta pressione che si accumulava.
Voleva rassicurarla, ma le parole non uscivano.
Per la prima volta, si sentì impotente, come una marea che lo trascinava sotto.
Raven, lavorando sulla prima provetta del sangue di Zach, alzò di nuovo lo sguardo.
Valutò Madeline per un momento, poi emise una risatina secca.
"Mah," schernì, "Pensavo che la fidanzata del grande CEO di Bastion fosse una bellezza mozzafiato. Non questo tipo di ochetta."
Il volto già teso di Dane si fece più tempestoso, la rabbia balenò nei suoi occhi.
Il suo pugno si strinse così forte che le sue unghie corte gli si conficcarono nel palmo, quasi facendolo sanguinare.
Nessuno insultava la sua donna in quel modo. Non aveva alcun diritto di dirlo.
"Dane, io non... io non sono come ha detto lei!" Balbettò Madeline, le sue labbra pallide tremavano. "Anche lei è una donna, non dovrebbe parlare di me in questo modo!"
La sua voce si spezzò e afferrò la sua gamba come se fosse la sua ancora.
Rimase dal suo lato buono, cieca alla carneficina sanguinosa del suo braccio.
Per lei, questo era solo un altro scontro d'affari tra Dane e i suoi avversari.
Pensava di poter usare il suo solito trucco: lamentarsi un po', spingere Dane e guardare il problema scomparire. Aveva funzionato un sacco di volte.
Chiunque l'avesse denigrata prima? Scomparve dopo che lei lo aveva "accennato" a lui.
Questa donna che diceva cattiverie proprio di fronte a Dane? Madeline era certa che Raven fosse spacciata, e probabilmente non in un modo carino.
















