Eva agitò le mani, incredula. "No, Gigi, è troppo. Non posso accettarlo."
<Un pianoforte così... come potrei mai sognarmelo?!>
"Ormai l'ho comprato, non posso più farmelo rimborsare." Giselle le accarezzò la testa con dolcezza, poi lanciò un'occhiata a Rory, che sembrava pronto a strisciare.
"Esatto. Qui la merce, una volta venduta, non si cambia." Rory aveva captato al volo il segnale di Giselle.
















